Merck

Attività dell’azienda

Merck ha aperto il suo stabilimento di produzione a Corsier-sur-Vevey nel 1999. È specializzato nella produzione e nello sviluppo di prodotti biotecnologici per pazienti in tutto il mondo.

Sede / contesto

La sede si trova nel comune di Corsier-sur-Vevey, a circa 4 km a nord-est della stazione di Vevey. Il 30% dei collaboratori abita nella regione, il 70% sono pendolari.

TL

La rete pedonale non è molto sviluppata. La Route de Fenil in direzione di Corsier-Village è illuminata e c’è un marciapiede. Sul ponte di Fenil, l’unica strada di accesso a St-Légier, non c’è né luce né marciapiede. Su entrambe le strade non ci sono piste ciclabili.

TP

La linea dell’autobus 212 della VMCV (Transports publics Vevey-Montreux-Chillon-Villeneuve) collega la sede di Corsier-sur-Vevey alla stazione di Vevey tre volte all’ora. La fermata dell’autobus si trova di fronte alla sede dell’azienda ed è protetta da un ostacolo per rallentare il traffico in modo che i collaboratori possano attraversare la strada in sicurezza.

TMP

La sede dell’azienda è raggiungibile con il TMP attraverso la strada di Fenil. Anche se i parcheggi sono limitati, sono gratuiti per i collaboratori.

Contesto iniziale / motivazione

Diversi aspetti sono stati decisivi per l’attuazione del piano di mobilità:

• Considerazioni sull’impatto ambientale nell’ambito del progetto di ampliamento della sede di Corsier-sur-Vevey
• Il numero limitato di parcheggi (260)
• I lavori di costruzione per l’ampliamento (2008-2010) hanno portato a importanti restrizioni per la mobilità, ad esempio accesso difficoltoso ai parcheggi, molti lavoratori sul cantiere, chiusura temporanea del ponte di Fenil ecc.). Ciò ha richiesto di risolvere i problemi di mobilità a breve termine.

Il piano di mobilità per la sede di Corsier-sur-Vevey è rivolto a 550 collaboratori e mira a

• sviluppare nuove opportunità di mobilità
• ridurre l’impatto ambientale della mobilità aziendale
• ottimizzare la gestione delle aree di parcheggio
• comunicare regolarmente con i collaboratori e le autorità locali

Stato: 2018

Sistema di gestione della mobilità

Il piano di mobilità per la sede Corsier-sur-Vevey si è svolto nelle tappe seguenti:

• Rilevamenti (maggio 2008): analisi territoriali, presentazione per i collaboratori
• Sondaggio (agosto 2008): questionario, gruppo direttivo, gruppo di utenti
• Attuazione: campagna di idee interne, piano d’azione e comunicazione periodica, sviluppo di un software per la gestione della mobilità con Mobilidée
• Per il 2019 è previsto un nuovo studio sulla situazione attuale.

Misure strutturali

• Costruzione di un parcheggio coperto per biciclette e motocicli e di uno spogliatoio (Misure attuate)
• Costruzione di una fermata dell’autobus coperta (Misure attuate)

Misure organizzative / incentivi

• Implementazione di una piattaforma per un sistema di gestione della mobilità (per formare comunità di trasporto, orari dei trasporti pubblici, gestione dei parcheggi, mappe, informazioni sulla mobilità). (Misure attuate)
• Incentivazione delle videoconferenze (Misure attuate)
• Introduzione di Skype for business (Misure attuate)
• Introduzione del telelavoro in alcuni casi (Misure attuate)
• Biciclette di servizio a disposizione dei collaboratori (Misure attuate)
• Contributi finanziari per i collaboratori che si spostano con i trasporti pubblici (Misure attuate)
• Durante la fase di costruzione (2008-2010): bus navetta gratuito tra la sede e la stazione di Corsier-sur-Vevey. I costi sono stati sostenuti dall’azienda. (Misure attuate)
• Aumento delle frequenze della linea di autobus pubblica a partire dal 2011 grazie a un contributo finanziario al comune di Corsier. (Misure attuate)
• Assegnazione dei parcheggi secondo criteri che tengono conto delle diverse esigenze e sono il più possibile misurabili, ad es. orari di lavoro irregolari, parcheggi per persone con mobilità ridotta o per persone che si assistono parenti, comunità di trasporto, utilizzo dell’asilo nido aziendale e luogo di residenza (distanza, accessibilità con i trasporti pubblici, durata e difficoltà di spostamento). (Misure attuate)
• Veicolo Mobility a disposizione dei collaboratori per i viaggi di lavoro (Misure attuate)
• Creazione di un asilo nido per i figli dei collaboratori (Misure attuate)
• Rientro a casa garantito con il taxi a spese dell’azienda (in caso di emergenza, se la comunità di trasporto non è possibile o non ci sono più mezzi pubblici) (Misure attuate)

Informazione e sensibilizzazione

• Partecipazione a Bike to Work (Misure attuate)
• Promozione delle comunità di trasporto in occasione di eventi interni (Misure attuate)
• Partecipazione a vari eventi (giornata della mobilità per le aziende dell’Agenda21 di Vevey, giornata della mobilità del Lavaux, giornata di prova delle biciclette elettriche) (Misure attuate)
• Sito intranet con link a vari portali (Misure attuate)

Traffico

Tra il 2013 e il 2018, il numero di persone che si recano al lavoro da soli con l’auto è diminuito del 25%.

Ambiente

Tra il 2013 e il 2018, il numero di persone che non si recano al lavoro in auto privata è passato da 45 a 105 per i trasporti pubblici, da 2 a 23 per gli spostamenti a piedi e in bicicletta e da 20 a 82 per le comunità di trasporto.

Finanze

Il piano di mobilità (software, indennità, contributi finanziari per la linea di autobus, veicoli Mobility, taxi) è interamente finanziato dalle sede di Corsier-sur-Vevey. La gestione della mobilità richiede una persona che dedica in media un’ora al giorno alla mobilità.

Società

I collaboratori sostengono l’attuazione del piano di mobilità e sono consapevoli delle sfide associate alla mobilità sostenibile.

Efficienza del progetto

L’efficienza è misurata dalla variazione positiva della ripartizione modale menzionata alla voce “Ambiente”.

Fattori del successo

• Investimenti dell’azienda
• Contributi finanziari per i collaboratori
• Miglioramenti degli strumenti (app per smartphone, interfaccia tra software di gestione della mobilità e sistema di timbratura)

Fattori di ostacolo

• Posizione geografica
• Collegamenti e frequenze dei TP
• Le strade di accesso non sono sufficienti per pedoni e ciclisti.