Campagne promozionali e challenge per delle pratiche di mobilità più sostenibile

"Bike to work" riparte a maggio. Tra i/le circa 100.000 collaboratori/trici che quest'anno saliranno in sella alla loro bicicletta, solo pochi/e sanno dove e quando è iniziata questa campagna di promozione della salute e della bicicletta.

Un'occhiata agli archivi di Mobilservice permette di fare un po' di chiarezza. Il 2005 è stato l'anno della salute alla Migros. In collaborazione con IG Velo, è stata lanciata la campagna "Bike to work" con l'obiettivo di motivare il personale a fare più movimento. Anche l'ex Consigliere federale Adolf Ogi ha fatto da ambasciatore e ha incoraggiato la partecipazione.

Da allora, "Bike to work" si è trasformata nella più grande campagna di promozione della salute e della bicicletta in Svizzera - Mobilservice ne ha accompagnato lo sviluppo e ha anche dato un'occhiata a campagne simili all'estero.

Nel 2017, in occasione del 200° anniversario della bicicletta, Pro Velo ha lanciato Velo-Mittwoch, un'altra campagna partecipativa con l'obiettivo di radicare maggiormente la bicicletta nella vita quotidiana durante tutto l'anno. L'iniziativa si è poi trasformata nella campagna "Cyclomania". Anche l'offerta Bikecoin adotta un approccio ludico.

Dalla psicologia comportamentale sappiamo che approcci come la gamification e il nudging giocano un ruolo importante nel promuovere comportamenti di mobilità sostenibile. Anche un webinar di Mobilservice è stato dedicato a questo tema – durante il quale è stata anche presentata la Luzernmobil Challenge. Le famiglie rinunciano simbolicamente alla targa della propria auto e ricevono in cambio un pacchetto di offerte di mobilità alternative. La sfida: vivere un mese senza la propria auto.