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La Città di Zurigo pubblica delle linee guida con degli standard per il traffico pedonale

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Creato il 09.02.2021

Più che sole aree di traffico - le strade sono spazi urbani e di vita (Foto: Suzanne Schwiertz) Più che sole aree di traffico - le strade sono spazi urbani e di vita (Foto: Suzanne Schwiertz)

Camminare è la forma più elementare di mobilità. Ogni spostamento inizia a piedi, il traffico pedonale non ha bisogno di aiuti ed è imbattibile in termini d'occupazione dello spazio e di emissioni di CO2. Inoltre, l'andare a piedi anima gli spazi stradali, richiedendo al contempo un'alta qualità di questi spazi.

Grazie alla piccola dimensione e alla densità, le città svizzere hanno un grande potenziale per il traffico pedonale, che è anche la base per lo sviluppo verso l'interno e la densificazione. Nella pianificazione, tuttavia, il traffico pedonale rimane spesso in secondo piano e deve accontentarsi delle aree marginali dello spazio stradale. La città di Zurigo ha quindi deciso di elaborare delle linee guida con degli standard per il traffico pedonale. Questo aiuto alla pianificazione non si basa solo sulle specifiche tecniche pertinenti (standard VSS), ma include anche considerazioni sociali e urbanistiche. Queste ultime sono essenziali per la qualità e la funzionalità delle aree dedicate al traffico pedonale, soprattutto nel contesto della crescente densificazione urbana. Gli spazi stradali dovrebbero essere orientati verso gli utenti che vi si spostano principalmente a piedi (o che dovrebbero farlo in futuro) e dovrebbero essere progettati secondo le loro esigenze. Grazie a una visione e un approccio globale e interconnesso con la pianificazione delle infrastrutture di trasporto, la Città di Zurigo vuole raggiungere i suoi obiettivi strategici per quanto riguarda il traffico pedonale e avvicinarsi alla sua visione di una mobilità in armonia con la città.

La prima parte delle linee guida è stata pubblicata alla fine del 2020. Definisce le larghezze minime dei marciapiedi in rapporto alla dimensione della sezione stradale, delle frequenze, degli usi marginali e del funzionamento della carreggiata adiacente. Si basa sulla norma "Traffico pedonale - Standard di base" (VSS Standard SN 640 070) e serve a garantire le larghezze minime necessarie per i marciapiedi. Svolge quindi la stessa funzione delle specifiche esistenti per il dimensionamento delle corsie per il trasporto pubblico, il trasporto privato motorizzato e il traffico ciclabile. Una seconda parte con ulteriori argomenti sarà sviluppata nel corso del 2021 e completerà le linee guida.

Il traffico pedonale ha un potenziale non solo nei contesti urbani, ma anche nelle periferie degli agglomerati. Un opuscolo SVI pubblicato di recente mostra come le diverse qualità dell'ambiente costruito possono influenzare il potenziale di traffico pedonale negli agglomerati e come lo spazio pubblico può essere reso interessante per chi vi si intrattiene.

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